La 9° Marcia del Santuario della Pallavicina organizzata dalla ASD Polisportiva Oratorio di Izano (CR), piccolo Comune alle porte di Crema è la manifestazione podistica ludico motoria che porta a battesimo la mia prima volta come responsabile della cartella delle iscrizioni. Dopo alcuni accorgimenti e consigli offerti dal mio Tutor nonché fidato accompagnatore zio Max, approdo al banco delle iscrizioni con il solito ritardo che mi contraddistingue; 11 per il GP Tavazzano sono gli iscritti, pochi per arrivare ad ambire ad un premio, soltanto in 5 ci cimentiamo lungo i tracciati districati nella tranquilla campagna cremasca. I percorsi a disposizione sono 4 di 3 – 8 – 14 e 21 km; noi, forse perché reduci dalle fatiche della maratona di Roma, forse perché il grigiore del cielo e l’aria frizzante non promettono nulla di buono, scegliamo il tracciato della media distanza. Il percorso dei 14 km si articola in maniera equa, tra sterrati piuttosto asciutti, nonostante le intense piogge dei giorni precedenti, e asfalto, all’interno di nuclei abitativi tipici della nostra pianura padana; ogni punto strategico è ben segnalato e i ristori, puntuali e ben forniti, ci rigenerano dai primi kilometri percorsi a ritmo abbastanza sostenuto. Tra una chiacchiera e l’altra troviamo il tempo per qualche foto, occasione buona per catturare il suggestivo panorama che offre il “canal Vacchelli” detto anche canale Marzano, fortemente voluto dal senatore Pietro Vacchelli e completato nel 1892, un corso d’acqua quasi sempre presente nelle marce podistiche del cremasco. All’arrivo ad attenderci un’invitante ristoro finale e, come riconoscimento un buonissimo salame “Strolghino” cremasco. I partecipanti sono poco più di 1000 e parte del ricavato viene devoluto all’associazione “Il dono di Luca” associazione a sostegno della ricerca sui tumori celebrali infantili.
Commento di Chiara
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