Tutti insieme per ripartire, per ricordare gli amici persi durante la pandemia, una staffetta fatta d’amicizia e solidarietà per unire simbolicamente le prime due zone colpite dal covid, Codogno e Vò Euganeo, 180 chilometri di sorrisi è corsa. La giornata è incominciata con il ritrovo a Codogno dove le autorità Comunali, Regionali e il presidente nazionale Fiaps, hanno dato il loro saluto ai 50 podisti presenti alla partenza. Dopo la foto di rito e la benedizione del parroco, Monsignor Iginio Passerini, ha preso il via la prima frazione della staffetta composta da due ragazze del G.P. Casalese che, con i gruppi G.P Codogno 82, G.P Pro Loco Vidardo e noi del G.P Tavazzano, formavano le 18 staffette. A noi è toccato il compito di coprire il tratto tra Mantova e Castel D’Ario Nogara, in provincia di Verona, nel cuore della notte con un po’ di vento contrario e qualche lampo che illuminava il cielo. Al seguito l’ambulanza e l’assistenza per la sicurezza, l’incitamento degli altri podisti e tanti colpi di clacson. Rimarrà un’emozionante ricordo e un’esperienza toccante nel suo simbolico significato con la speranza che quanto prima si possa tornare alla piena normalità.
Commento di Massimo
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