Il 3 Novembre, nella prima uggiosa Domenica di Novembre, il gruppo è impegnato a correre a Villanterio nella 4° Marcia del Cigno, organizzata dal G.P. Tripè Villanterio patrocinata dal Comune di Villanterio. Con l’immancabile Gaudenzio anticipo i miei compari sul posto del ritrovo, ma presenti vedo già gli irriducibili che nonostante l’intemperie non demordono e sfidano l’insistente pioggia che peggiora l’ormai noto suolo dissestato di questa marcia. Alcuni giovani runners, diversamente, mancano all’appello, ma rimango piacevolmente sorpresa nel rivedere, dopo un lungo periodo di assenza, facce da runners che tentano il ritorno alle corse. I tracciati proposti sono 6, 12, 18 e 24 KM, reduce dall’influenza e dalla stanchezza della maratona da poco affrontata, scelgo il percorso da 12 km e così anche lo zio Max che decide di prendersela comoda e correre con me. Per fortuna veniamo graziati dall’inglorioso acquazzone delle ore precedenti e smette di piovere già dalle prime falcate ma, il cielo coperto da fitte nuvole ci presenta il conto all’ultimo kilometro. Il fango attaccato alle scarpe rende più difficile il tracciato già di per sé impegnativo, ma gli scorci naturalistici incontrati e l’incantevole ambientazione del maneggio della tenuta del cigno, con la casa sull’albero, son impagabili. Il primo rifornimento è allietato da un gruppo di giovani ragazze del green team italy che offrono un “eco ristoro” a suon di musica e simpatiche foto. All’arrivo un buon piatto caldo di polenta e gorgonzola e una doccia bollente rigenerante ci ritemprano dalla fatica. Ci aggiudichiamo il 3° posto in classifica con 34 iscritti alla marcia ed in regalo oltre ad un cesto di prodotti alimentari anche un fine settimana per due persone nella romantica “casa sull’albero” della tenuta del Cigno.
Commento di Chiara
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