Si può resistere ad un’estate senza estate?

Si può resistere ad un’estate senza estate? Si, e allora via di corsa a prendere il sole tra un temporale ed una bomba d’acqua. Si può resistere ad un mondiale senza Italia? Si, e allora via all’acquisto delle sciarpe dell’Islanda, proprio l’Islanda poi chissà perché, comunque tranquilli l’esordio sarà solo Sabato, c’è tutto il tempo per organizzare la grigliata. Si può resistere ad un Giugno senza la camminata del parco Sillaro? No, ovvio. Esagerazioni a parte, anche quest’anno il rito della camminata serale del parco Sillaro per l’ottava volta si è consumato con la gioia e la fatica dei quasi 900 partecipanti. Non sono certo le previsioni del tempo a fermarli perché quando corri è tutto più leggero ed i problemi grandi e piccoli di tutti i giorni, sono semplici come quelle nuvole in cielo. Magari devi fare un po’ di fatica, esattamente come quando ti impegni per superare una salita, ma alla fine riesci pure a goderti il sole ed i colori dell’arcobaleno. Arcobaleno che oggi ha fatto capolino come un grande traguardo, come l’esempio indelebile che Davide è riuscito a lasciarci e con il quale oggi ci ha accompagnati e quella strana sensazione che non siamo noi a ritrovarci per ricordarlo ma lui a non dimenticarsi mai di noi. Poco importa se la classifica generale è stata vinta dal Gruppo delle scuderie San Marco e dal gruppo locale dell’Oratorio San Giovanni Bosco, la verità è che oggi han vinto tutti, tutti quelli che ancora una volta hanno deciso di esserci. State tranquilli, il prossimo anno al mondiale (femminile) l’Italia ci sarà, per l’estate non ci resta che incrociare le dita, ma noi a Giugno sicuramente torneremo.